Zara Italiana

 

 

Cumulo informe di sparse macerie

Tu sei distrutta ;e i cittadini tutti

Esuli,in mezzo alle loro miserie

Piangono Te,più che tutti i lor lutti.

 

 

Tu più non sei:ma nella gran congerie

di cupe rovine e più tristi lutti ,

l’Italia è in piedi,nell’eterna serie

dei sacri simboli mai mai distrutti.

 

 

Ogni bastione veneto che è ritto

E Chiese e Porte e tumuli cristiani

Stanno a sancire di Roma il diritto.

 

 

La è sempre Venezia con i marciani

Leoni alati nel cui libro è scritto:

“Qui mare e sassi son sempre Italiani!”

               

          Nerino Rismondo “Rime”

 

 

Tratto da “El Si” Notiziario del Libero

Comune di Zara in Esilio  Marzo 1973